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ROCKON
www.rockon.it

Otto elementi compongono la Neurodisney Band, un gruppo di trevigiani dediti allo ska meno convenzionale che avrete mai occasione di sentire. Le otto tracce di questo “PH NEURO” risultano corroboranti, grazie alla presenza di una massiccia sezione fiati, composta da ben quattro elementi.
Se da un lato un’ottima base di partenza per qualsiasi gruppo ska viene qui sostenuta della sopracitata sezione fiati, bisogna ricordare che il merito del gruppo sta proprio nel fatto che ogni canzone non presenta troppi punti di contatto con le altre, ad esempio in pezzi come l’iniziale “Pantera Rossa” e “Mambo”, fondamentalmente diversi, ma legati da un approccio musicale (e per quanto riguarda le liriche) che definire “leggero” sarebbe riduttivo. Il fatto che i testi non brillino per profondità non deve essere considerato un punto a sfavore, anzi: la capacità del gruppo di non prendersi troppo sul serio, avvenimento sempre più raro nelle band (a qualsiasi livello), non fa che dare punti ai nostri magnifici otto.
Dal vivo risultano ancora più caustici, dimostrando una sfrontatezza (come già detto, ampiamente riscontrabile nei testi) che permette di non annoiarsi mai, e di non chiedersi “ma quando finisce?” anche se non ci si reputa estimatori dello ska.
Spesso è difficile ritrovare l’energia dei live nelle produzioni in studio, ma in questo caso non si può che rimanere stupiti di fronte alla freschezza (termine pauroso, ma tant’è) delle canzoni, nelle quali ad ogni ascolto si possono scoprire elementi sfuggiti in precedenza. L’elemento che consacra la qualità di questo gruppo è però la sezione fiati, semplicemente grandiosa. In conclusione, un’ottima prova da parte di un’ottima band ska / … (le influenze sono troppe per essere citate), che vi consiglio di seguire anche nei live.
VOTO:9
Maggio 2004


 

PASSIONE ALTERNATIVA
www.passionealternativa.com

Otto elementi compongono la Neurodisney Band, un gruppo di trevigiani dediti allo ska meno convenzionale che avrete mai occasione di sentire. Le otto tracce di questo “PH NEURO” risultano corroboranti, grazie alla presenza di una massiccia sezione fiati, composta da ben quattro elementi.
Se da un lato un’ottima base di partenza per qualsiasi gruppo ska viene qui sostenuta della sopracitata sezione fiati, bisogna ricordare che il merito del gruppo sta proprio nel fatto che ogni canzone non presenta troppi punti di contatto con le altre, ad esempio in pezzi come l’iniziale “Pantera Rossa” e “Mambo”, fondamentalmente diversi, ma legati da un approccio musicale (e per quanto riguarda le liriche) che definire “leggero” sarebbe riduttivo. Il fatto che i testi non brillino per profondità non deve essere considerato un punto a sfavore, anzi: la capacità del gruppo di non prendersi troppo sul serio, avvenimento sempre più raro nelle band (a qualsiasi livello), non fa che dare punti ai nostri magnifici otto.
Dal vivo risultano ancora più caustici, dimostrando una sfrontatezza (come già detto, ampiamente riscontrabile nei testi) che permette di non annoiarsi mai, e di non chiedersi “ma quando finisce?” anche se non ci si reputa estimatori dello ska.
Spesso è difficile ritrovare l’energia dei live nelle produzioni in studio, ma in questo caso non si può che rimanere stupiti di fronte alla freschezza (termine pauroso, ma tant’è) delle canzoni, nelle quali ad ogni ascolto si possono scoprire elementi sfuggiti in precedenza. L’elemento che consacra la qualità di questo gruppo è però la sezione fiati, semplicemente grandiosa. In conclusione, un’ottima prova da parte di un’ottima band ska / … (le influenze sono troppe per essere citate), che vi consiglio di seguire anche nei live.
VOTO:8
Marzo 2004